Eugenio (Geo)  Bruschi 
Luglio 1930 - Aprile 2019

Geo Bruschi nasce nel luglio 1930 da mamma Celestina e babbo Gino a Firenze, frequenta le scuole elementari Badia a Ripoli e, dopo le medie, si diploma in Ragioneria. Gli anni giovanili, i ricordi della guerra e della rinascita italiana saranno di fondamentale importanza nella sua formazione culturale, nella crescita del temperamento e ne caratterizzeranno tutta la sua personalità. Da sempre amante di avventure e instancabile curioso delle scoperte e delle novità del mondo che lo circonda, a soli 19 anni la sua prima scorribanda, parte da Firenze con la Vespa e raggiunge Amburgo, era l'anno 1949.

In bici invece si narrano avventure per la Toscana, la Romagna e per la "mitica" Cassia, è sempre un piacere sentire il ricordo della Firenze - Roma scolando borracce di acqua lungo la strada, e borracce di vino all'arrivo. Gli studi, le letture e la curiosità lo portano a sviluppare un interesse particolare per la pittura, con i famosi maestri Toscani, la fotografia, la musica e il cinema ed è uno dei precursori della cinepresa in super 8 e della foto in bianco e nero.

Gli anni passano veloci, la ripresa economica e la tenacia per il lavoro lo portano a soddisfare e intraprendere l'attività imprenditoriale legata al mondo dell'illuminazione e la lampadina gli terrà sempre accesso il lume degli occhi e la possibilità di sviluppare i suoi principali interessi.

Dai viaggi in Vespa si passa ai viaggi in auto, siamo negli anni '60, unici sono i racconti delle Firenze - Pamplona (la Spagna e le corride saranno appuntamenti ricorrenti negli anni), con solo una sosta per benzina con la "magica" Montreal in un giorno e: "non c'erano mica le autostrade attuali" - ride Geo soddisfatto -.

Nell'estate 1967, in auto, il sogno di qualsiasi viaggiatore la Firenze - Bombay con la Giulietta Alfa Romeo, insieme ad un'altra coppia di Amici fiorentini, e, in quasi quaranta giorni percorrono circa 15.000 chilometri fra deserti, attraversamenti di fiumi e varie frontiere.

Dagli anni 70 fino ad oggi si raccontano tutti i grandi Viaggi in giro per il mondo, dai villaggi sperduti dell'Africa, ai parchi Americani, alla lontana Oceania, alle numerose visite nel suo continente preferito, l'Asia, con i magnifici sguardi delle persone e dei bambini dell'India, del Tibet del Buthan impresse nelle foto e nella mente di Geo.

Marco Baldini